Per calcolare l'epoca gestazionale e la data presunta del parto, così come vengono comunemente considerati dal ginecologo, è sufficiente ricordarsi solo la data dell'ultima mestruazione.
Sono maggiomente penalizzate le donne con cicli irregolari perché per esse è più difficile stabilire con certezza il periodo di ovulazione e quindi il giorno del concepimento (a meno che non abbia avuto un solo rapporto sessuale in quel periodo). Considerando cicli di 28-30 giorni e una gravidanza proseguita nella norma, è probabile che il parto avvenga nel mese compreso tra i 15 giorni prima e i 15 gorni dopo la data prevista. In media solo 5 bimbi su 100 nascono proprio nella data prevista, circa 30 sono in anticipo e circa 65 in ritardo, inoltre le donne al primo figlio tengono ad avere un leggero anticipo rispetto alle altre.
